I 5 ristoranti più costosi al mondo: dove si trovano e cosa offrono di così “speciale”

Se siete curiosi di quali siano i ristoranti in assoluto più cari al mondo, ecco la classifica dei primi cinque: sono cifre folli

Per quanto gli italiani amino mangiare e dedichino tempo, soldi e attenzione al cibo, poiché di fatto fa parte della loro cultura e della loro quotidianità, siamo certi che difficilmente spenderebbero tutti questi soldi a cuor leggero. Ecco infatti i cinque ristoranti più costosi al mondo: le cifre sono folli.

I ristoranti più costosi al mondo
I ristoranti più costosi al mondo: ecco di quali si tratta (fullmagazine.it)

Oggi come oggi, anche il cibo e la cultura culinaria sono diventati motivi d’attrazione turistica: le persone si muovono e viaggiano non solo per scoprire nuove zone del mondo, ma anche per assaggiare i piatti tipici della tradizione locale e i gusti più autoctoni. In un mondo così, quindi, è facile che si raggiungano cifre folli anche per quanto riguarda dei semplici piatti: ecco i cinque ristoranti più cari al mondo.

I cinque ristoranti più costosi: fino a 2mila euro

Iniziamo dal Sublimotion di Paco Roncero ad Ibiza, che costa circa 1600 euro a persona. Si compone di un unico tavolo per 12 persone, collocato al centro di una stanza circondata da schermi e luci in grado di trasportare chi vi si trova dentro in un mondo davvero magico e incredibile.

I ristoranti più costosi al mondo
I ristoranti più costosi al mondo: ecco di quali si tratta e dove sono (fullmagazine.it)

Segue in seconda posizione il Masa di Masa Takayama a New York, con un costo a testa di 545 euro: con ben tre stelle Michelin, offre un menù degustazione che comprende anche un vero e proprio spettacolo culinario, dedicato interamente alla cultura giapponese.

Terzo in classifica Ultraviolet di Paul Piret a Shangai, con tre stelle Michelin. Qui si può vivere un’esperienza gastronomica all’interno di una stanza circondata da istallazioni luminose, odori, profumi e sapori completamente dedicate al colore viola: il costo è di 512 euro. Penultimo, con un costo di “soli” 508 euro a persona, il Kitcho Arashiyama di Kunio Tokuota a Kyoto, che porta chi vi entra direttamente nell’anima del Sol Levante. Qui vengono offerti unicamente ingredienti di stagione e viene promessa un’esperienza gastronomica indimenticabile.

Infine, per 335 euro a persona, in quinta posizione c’è Noma di René Redzepi a Copenaghen, aperto tra gli ideatori del New Nordic Food, un progetto che mira a valorizzare le materie prime dei territori del nord e le ricette tipiche. I tre pilastri del locale sono la stagionalità, la sostenibilità e la qualità: provare per credere!

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