Eleonora Daniele non è riuscita a trattenersi ed ha sbottato in diretta: “Mi spiegate perché?”, ecco cos’è successo.
Giornalista e conduttrice nata a Padova nel 1976, Eleonora Daniele dopo la maturità classica ha iniziato a lavorare come attrice, soprattutto nei teatri. L’esordio televisivo avviene nel 2001, quando interpreta il ruolo di figurante a La sai l’ultima? di Canale 5. Diventa poi una concorrente della seconda edizione del Grande Fratello, venendo eliminata alla decima puntata e riuscendo poi nel 2004 a debuttare come conduttrice televisiva nel 2004, con Unomattina.
Oggi è al timone di Storie Italiane, il programma che dal 2017/2018 conduce con passione e con molto impegno. Nel corso di una delle ultime puntate, però, Eleonora Daniele ha vissuto un momento di vero nervosismo: affrontando la vicenda della minaccia di morte ricevuta da una donna disabile di Torre del Greco da parte dell’ex, è successo qualcosa che l’ha fatta sbottare.
Eleonora Daniele sbotta in diretta: ecco cos’è successo
Parlando dell’uomo che ha minacciato di morte la sua ex, disabile, di Torre del Greco, Eleonora Daniele si è mostrata completamente sconvolta del fatto che costui ad oggi non abbia ancora il braccialetto elettronico. L’inviata sul posto, quindi, si è rivolta ai Carabinieri della zona per indagare meglio questa cosa e le autorità hanno risposto rivelando che non ci sarebbe, in questo momento, la disponibilità per questa forma di controllo. Eleonora Daniele, quindi, è esplosa: “Cosa le facciamo a fare le leggi se non abbiamo la disponibilità dei tempi tecnici?”, ha detto in studio.
Un’ospite in studio ha poi aggiunto che nella legge c’è specificato che, in assenza di braccialetti elettronici, dev’essere comunque messo qualcuno che sorvegli la vittima e che la tuteli da eventuali nuovi attacchi. Nella vicenda trattata in studio da Eleonora Daniele neanche questo è stato fatto, sebbene anche il Sindaco abbia fatto una richiesta esplicita. A quel punto, un altro ospite è intervenuto in diretta e ha detto che sarebbe bastato l’intervento del dirigente del commissariato, indirizzando la polizia a fare qualcosa.
Eleonora Daniele, però, ha specificato che non si può fare così e che c’è una legge precisa da rispettare. “No, Massimo…No! Non puoi sistemare le cose alla arruffona, mi spiace. La legge prevede che se non c’è il braccialetto elettronico ci vuole una tutela costante di una persona“, gli ha detto, nonostante l’ospite non abbia in alcun modo rivisto le proprie posizioni.