Per risparmiare sull’RC auto è fondamentale sfruttare le opportunità messe in campo che permettono di abbassare notevolmente la rata.
Con gli aumenti impegnativi e i nuovi obblighi le tariffe di base non sembrano destinate a scendere, quindi non resta che applicare ogni possibile strategia per poter spendere di meno. Gli aumenti erano già stati previsti e quindi la polizza si fa più complessa da fronteggiare economicamente. Come risparmiare sull’RC auto?
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Per ridurre il pagamento della rata dell’assicurazione obbligatoria ci sono strategie diverse che si possono attuare, quindi ognuno deve comprendere a quale ha accesso e se ci sono, eventualmente, anche dei benefici che sono cumulabili tra loro. Di quali si tratta nello specifico?
RC auto, le agevolazioni del 2024
La prima e ovviamente migliore agevolazione riguarda la Legge Bersani che consente ai guidatori quando acquistano un veicolo e sottoscrivono l’RC auto di poter ottenere la stessa classe di appartenenza del proprio familiare. Questa soluzione è semplice ed immediata e molto utile per i neopatentati che rischierebbero altrimenti di partire dalla 14 esima classe e quindi spendere un bel po’.
Anche evitare di fare incidenti nell’anno è importante, la regolarità in questo senso permette di mantenere i prezzi calmierati e quindi è molto utile. Coloro che hanno una disabilità riconosciuta e la Legge 104 possono beneficiare di uno sconto diretto sul pagamento del 30%. In questo caso però dipende molto dalla compagnia quindi è meglio fare un confronto per capire effettivamente dove si risparmia di più.
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Molto interessante e meno nota è la questione della franchigia a metà. Un’opzione che non viene proposta da tutte le assicurazioni ma solo da alcune e permette di accettare una condizione specifica: in caso di incidente infatti viene diviso a metà l’importo da risarcire. In questo modo l’utente si fa carico di una possibile spesa ingente a fronte del pagamento di un importo minore. Si può arrivare a pagare un terzo della tariffa attuale, quindi ne vale la pena, soprattutto per chi ha uno storico pulito da sinistri. Però è bene ricordare che se le cose vanno male poi c’è da pagare e anche parecchio, va bene magari per chi usa veramente poco la vettura e quindi il rischio è minimo.
Ci sono le assicurazioni a chilometraggio che anche funzionano o quelle da poter mettere in pausa nei periodi che non vengono utilizzare. Sicuramente fare una valutazione direttamente online confrontando i prezzi permette di avere un quadro chiaro. Non solo su quanto bisogna pagare ma anche su come farlo scegliendo la via migliore e valutando le singole opzioni.