Flavio Insinna, la malattia che gli ha fatto toccare il fondo: ancora oggi ne subisce le conseguenze

Il conduttore torna alla sua grande passione, il teatro. La recitazione lo ha aiutato in un momento difficile della sua vita: il retroscena.

Lo spettacolo Gente di facili costumi è tornato a teatro grazie a Flavio Insinna, che celebra così uno dei suoi maestri ovvero Nino Manfredi. Il 58enne dopo aver lasciato la televisione non è rimasto con le mani in mano. Anzi, ha rispolverato i ferri del mestiere ed è ripartito dal palcoscenico. “L’Eredità? Nessun rimpianto, niente risentimenti. Quel che dovevo fare l’ho fatto, senza mai sgomitare”, parla così riferendosi ai titoli di coda sulla storia d’amore con la Rai.

Flavio Insinna e il retroscena doloroso del passato
Flavio Insinna, il momento buio del passato: il retroscena (fullmagazine.it)

Pare tra l’altro che l’emittente abbia provato a richiamarlo dopo il dietrofront su Pino Insegno, alla fine a spuntarla è stato Marco Liorni che ha fatto le valigie e ha traslocato dall’altro game show di Viale Mazzini, Reazione a catena. Nonostante tutto, Insinna rispetta le scelte della rete, come dichiarato in una recente intervista ai microfoni de Il Messaggero: “Per la Rai provo solo riconoscenza, un sentimento che mi hanno insegnato a casa”. Ed è sempre grazie alla famiglia se è riuscito a superare il periodo più buio della sua esistenza.

Flavio Insinna sulla malattia: “Mio padre mi ha fatto curare”

Non esclude un ritorno sul piccolo schermo ma intanto si gode il palcoscenico. Flavio Insinna si innamora nuovamente della recitazione, così come era successo anni prima quando per superare la malattia diventò attore: “Sono stato depresso, mio padre mi ha fatto curare e un po’ ne sono uscito e un po’ no. C’è chi dice che se hai il graffio nell’anima o fai lo psicanalista o fai l’attore”, diceva a Le Invasioni barbariche accolto in studio da Daria Bignardi.

Flavio Insinna a cuore aperto sulla malattia: "Sono guarito a metà"
Il conduttore Flavio Insinna ha sofferto di depressione, ne è uscito anche grazie al supporto del papà Salvatore – fullmagazine.it (Fonte foto ANSA)

Il cambiamento allora fu radicale ma si tratta di un sentimento che non l’ha mai abbandonato definitivamente, lo ha provato anche quando il papà Salvatore è scomparso, il conduttore stava per ripiombare nella stessa tragica spirale: “Quando mio padre è morto sono rimasto settimane sdraiato per terra a guardare il soffitto, ero scarmigliato e ingrassato. Il dolore resta, ma la fede mi ha aiutato”, ha raccontato parlando con grande trasparenza ai microfoni di Tv, Sorrisi e Canzoni.

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