Da dove derivano i modi di dire: “avere le palle girate” e “rompere le scatole”? Ecco la vera origine di questi detti.
Capita davvero di frequente di usare dei modi di dire nella quotidianità, ma di non conoscere da dove derivino.
Effettivamente, ogni tipo di cultura ha i suoi detti, i suoi proverbi, le sue frasi fatte, un uso delle parole caratterizzante, che esprime attraverso il parlato, un vero e proprio bagaglio di tradizioni e di storia uniche. Se pensiamo semplicemente alla nostra Italia, ci rendiamo conto che in ogni regione vi sono modi di dire tipici, che un abitante di un’altra regione non riuscirebbe nemmeno a comprendere. La questione si moltiplica, se pensiamo che questo ragionamento è valido non solo di regione in regione, ma anche di città in città.
Un patrimonio di cultura e di storia davvero ricchissimo, che ci permette di distinguerci nella nostra unicità, ma al contempo di comprendere anche la storia altrui, attraverso il potere evocativo e significativo delle parole. Un modo di dire che accomuna l’intero stivale è questo: “Avere le palle girate”, oppure “rompere le scatole”. Una frase che davvero tutti avremmo pronunciato almeno una volta nella vita, ma di cui davvero in pochi conoscono l’origine.
“Avere le palle girate” o “rompere le scatole”: da dove derivano veramente questi modi di dire
Se pensiamo a queste due frasi, certamente ci viene da sorridere, in quanto sono davvero di uso frequente nella quotidianità, ma se qualcuno ci chiedesse qual è la loro origine, probabilmente non sapremmo rispondere.
Si tratta di detti che deriverebbero direttamente dalla prima guerra mondiale. Non si ha certezza vera e propria dell’origine esatta di questi modi di dire, ma vi sono diverse teorie. Per quanto riguarda l’espressione “con le palle girate”, si suppone che si facesse riferimento a un tipo di munizioni da fucile, da cui si estraeva il proiettile dal bossolo e lo si rimontava capovolto. Ecco, questa teoria è stata smentita dagli esperti, che sottolineano come il termine “palle” abbia un’origine fisica, anatomica e simbolica.
Per quanto riguarda il modo di dire “rottura di scatole”, le teorie vorrebbero che questo derivi da una procedura che veniva messa in atto durante la guerra. Parrebbe che il comandante esortasse i soldati a rompere le scatole, prima di un attacco, ovvero ad aprire le scatole in cartone leggero, che contenevano i caricatori del fucile. Insomma, molte sono le teorie sui modi di dire, ma le origini rimangono a volte dal mistero.