Con un oggetto già presente in casa propria è possibile riportare la lavatrice al suo originario splendore: funziona a meraviglia.
Le incombenze casalinghe si aggiungono quotidianamente ai numerosi impegni della giornata. Una delle più incresciose è senza dubbio quella del bucato, che non sarebbe ormai possibile senza l’aiuto rapido ed efficace della lavatrice. Un grande elettrodomestico irrinunciabile, che è entrato nella vita di ogni giorno e che consente di igienizzare moltissimi capi di diverso genere in breve tempo.
Nonostante possa sembrare “immortale” tuttavia, anch’essa necessita di una manutenzione ben precisa, che molto spesso a causa della mancanza di tempo o della poca attenzione viene trascurata. Se la pulizia della lavatrice non viene effettuata in modo corretto ed accurato, sarà facile ritrovarsi dopo alcuni mesi di utilizzo con calcare e spiacevoli muffe. Effetti che ne compromettono il funzionamento e che finiscono per danneggiare non solo lo stesso apparecchio ma anche i vestiti che vengono lavati al suo interno.
Per evitare il completo disastro, consiglia l’esperta di strumenti per la pulizia Laura Harnett, bisognerebbe dedicarsi alla pulizia della lavatrice ogni due mesi circa. Un’operazione che non è poi così complessa come si potrebbe pensare, soprattutto se si mettono in pratica i rimedi efficaci da lei consigliati: quello dello spazzolino è una vera salvezza.
Addio a muffa e calcare in lavatrice: puliscila con questo trucchetto semplicissimo
Il mondo del web è sempre più ricco di blogger ed esperti che si rivelano fondamentali nel dispensare consigli casalinghi. La pulizia completa della lavatrice, in particolar modo, è un argomento spesso affrontato per la sua utilità. Mantenere l’elettrodomestico sempre igienizzato garantirà una più lunga durata dello stesso, impedendo la formazione di muffe, batteri e calcare.
Il procedimento consigliato dalla Harnett su express.co.uk, si concentra sulle aree di cestello, guarnizioni, filtro e cassetto del detersivo. La prima azione da compiere sarà la rimozione del filtro, che andrà immerso in acqua tiepida con dell’aceto bianco.
L’interno del suo alloggiamento si potrà pulire servendosi di uno spray antibatterico all’aceto. Con lo stesso prodotto si dovrà procedere poi a pulire accuratamente le guarnizioni. Per dare brillantezza all’oblò, è consigliabile l’uso di acqua e succo di limone. Ma l’idea più utile è quella di servirsi di un oggetto economico e facilmente reperibile, già presente in casa. Si tratta di uno spazzolino da denti (nuovo o vecchio da riciclare), che diventerà il migliore alleato nella pulizia precisa e minuziosa.
Una volta che il filtro sarà stato sufficientemente a mollo nel composto infatti, si potrà strofinare accuratamente proprio grazie allo spazzolino, che con le sue piccole setole raggiungerà ogni angolo rimuovendo facilmente anche le più ostinate incrostazioni. Lo stesso andrà fatto poi anche con il cassettino dei detersivi, che dovrà essere pulito con spazzolino e spray all’aceto, aiutandosi infine con un panno in microfibra. E per l’interno? Un lavaggio con bicarbonato di sodio e detersivo all’aceto è tutto ciò che serve per eliminare muffe e cattivi odori. Il rischio di danni sarà eliminato senza alcuna fatica.