Per un genitore è frustrante vedere il proprio bambino che piange e non poter fare niente. Con questo trucco smetterà di farlo in 1 minuto.
Capita a tutti i genitori (ma soprattutto a quelli novelli) di sentirsi impotenti quando il proprio bambino piange e non si riesce a capirne il motivo. In effetti le motivazioni del pianto di un bambino possono essere le più disparate: fame, sete, sonno, caldo, freddo e molto altro.
Stando ad uno studio del 2011, il pianto è positivo per chiunque e a qualsiasi età, soprattutto se dopo si ha un sostegno emotivo o si riesce a risolvere il problema che ne è alla base. Questo è ancora più importante nel caso dei neonati. Quindi, quando piangono a dirotto, c’è una sola cosa che si può fare per calmarli in 1 minuto. Ecco cosa.
Come calmare in 1 minuto un bambino che piange
I bambini molto piccoli possono piangere per i motivi più disparati ma è difficile capirlo. Ogni bambino è diverso e soltanto i genitori, con la propria esperienza e tanta pazienza, potranno imparare a conoscere il proprio figlio e consolarlo nei momenti di disperazione.
Può capitare che il bambino pianga per stanchezza, e allora il consiglio è quello di curare la sua “igiene del sonno”, sia di giorno che di notte. Si può capire che un bambino vuole dormire quando si strofina gli occhi, sbadiglia o ha lo sguardo perso. Un altro motivo per cui può sopraggiungere il pianto è ovviamente la fame, soprattutto appena sveglio o trascorse 3-4 ore dall’ultimo pasto.
Spesso però i motivi del pianto possono essere anche un eccesso di stimoli esterni oppure lo stress. Succede soprattutto quando il bambino si ritrova in luoghi molto affollati, caotici e rumorosi. Il consiglio è quello di portarlo subito in un posto più tranquillo. Comunque, qualsiasi sia il motivo del pianto di un neonato, i genitori che si trovano impotenti davanti ad esso, possono calmarlo in 1 minuto con quella che è definita la manovra di Hamilton.
È molto semplice e facile da praticare: basta stendere il bimbo su una superficie piana e stabile (fasciatoio o letto ad esempio), quindi avvicinare le due manine fra di loro ed incrociarle, fermandole con la propria mano. A questo punto ruotare il bambino su un fianco e sostenerlo da sotto il sederino, all’altezza del pannolino, e sempre tenendo le manine unite con l’altra mano. In questa posizione compiere delle leggere oscillazioni in avanti ed indietro e a destra e sinistra, molto lentamente.
Questa manovra riesce a calmare e rilassare immediatamente il neonato, che smetterà miracolosamente di piangere.