Gerry Scotti riesce a sorprendere, dopo queste dichiarazioni inaspettate tutti sono rimasti davvero senza parole: ma di che cosa si tratta?
Non ha certamente bisogno di presentazioni Gerry Scotti, il conduttore di Canale Cinque che al momento è in onda con la nuova stagione di Io Canto Generation, lo show Mediaset che è tornato in prima serata dopo tanti anni e che gli sta regalando grande successo. Il tutto unito anche a Caduta Libera, il quiz con cui è in onda tutti i giorni.
Ad ogni modo, il motivo per cui finisce al centro dell’attenzione ha a che fare con l’opinione che Platinette esprime su di lui nella rubrica che tiene su settimanale DiPiùTv, una considerazione su cui tutti i suoi fan, ma in generale anche chi fa parte del pubblico a casa, non può fare altro che trovarsi in accordo.
“E’ un peccato per lui sarebbe stata davvero una grande e bella medaglia” ha detto la nota opinionista parlando appunto del conduttore, ma andiamo con ordine per capire per bene di che cosa stava parlando.
Gerry Scotti: “Che gran peccato”, le parole non lasciano dubbi
Insomma non ci sono davvero dubbi in merito al discorso, come anche Platinette stesso ha confermato, Gerry Scotti non sarà presente al prossimo Festival di Sanremo, nonostante l’incontro con Amadeus avesse lasciato ben sperare, il conduttore ha smentito la sua presenza sul palco dell’Ariston.
E su tale argomento è tornato a parlare anche il noto opinionista che nella sua rubrica per DiPiù ha sottolineato come sia davvero un peccato non vederlo su Rai Uno, considerando non solo la sua lunga carriera, ma anche il successo dei suoi programmi che hanno fatto la storia della televisione italiana e che con quella partecipazione avrebbero dato al conduttore una medaglia in più alla sua professione.
“Peccato, perché zio Gerry lo meriterebbe davvero per la sua lunga carriera e ancora di più per questo 2023, anno in cui è stato impegnato su tanti fronti” ha scritto Platinette e ancora: “Lui ha un rapporto fedele con il suo pubblico, anno dopo anno è un vero punto di riferimento per chi lo segue e lo vede come un uomo ormai pacioso e di assoluta affidabilità”.
Ad ogni modo le cose stanno davvero cosi, nemmeno il 2024 sarà l’anno giusto per vederlo all’Ariston, ma mai dire mai, chi lo sa che il prossimo anno qualcosa non possa cambiare.
