Quando si viaggia all’estero bisogna stare attenti ai gesti che si fanno: non ovunque hanno lo stesso significato e potresti rischiare molto.
Quando si viaggia uno degli aspetti più importanti da tenere in considerazione è informarsi per quanto riguarda la cultura del luogo che si intende visitare, visto che ogni paese ha le sue regole scritte e non scritte, e soprattutto queste ultime sono le più importanti da dover cercare. Scoprire quali siano le leggi vigenti in un altro paese infatti non è così complicato, mentre conoscere alcuni aspetti legati puramente ai modi di fare e alle abitudini delle persone può risultare più difficile, visto che molto spesso solo una volta in cui si arriva a destinazione se ne viene a conoscenza.
Per questa ragione bisogna cercare di informarsi al meglio possibile, in modo tale da ridurre al minimo il rischio di pronunciare frasi o compiere alcuni gesti che potrebbero risultare decisamente sgarbati, anche se nella nostra quotidianità siamo abituati a farli senza alcun problema. In particolare modo per gli italiani, che sono soliti gesticolare parecchio, è importante sapere che alcuni movimenti fatti con le mani in certi paesi possono risultare offensivi e addirittura si può rischiare parecchio. A cosa fare attenzione?
Attenzione a questi gesti: evita di farli in questi Stati
• La “V” di vittoria con indice e medio: per quanto per un italiano possa sembrare un gesto innocente, e anzi addirittura positivo, in Australia e nel Regno Unito fare questo gesto rivolgendo il dorso della mano verso le persone che si hanno davanti fin dal 1300 significa mandare a quel paese una persona;
• Il gesto del “ti ho preso il naso”: sia in Turchia sia in Indonesia e in Russia questo gesto ha lo stesso significato del dito medio;
• Chiamare una persona con l’indice: fare questo gesto nelle Filippine può causare addirittura l’incarcerazione, visto che è un movimento che si usa solamente per richiamare il proprio cane. E, di conseguenza, a utilizzarlo si insulta qualcuno;
• Incrociare le braccia: per quanto sia un gesto che per molte persone è abitudinario e serve semplicemente per rilassare i muscoli, in Finlandia farlo significa dire indirettamente a qualcuno “ti prendo a botte”;
• Annuire con la testa: per tutte le persone occidentali annuire significa dire di sì, ma se si va nei paesi dell’est Europa questo gesto significa esattamente il suo opposto, quindi si sta dicendo di no a una persona.